Laudario di Cortona |
immagini tratte dalle note allegate all'incisione dell' Ensamble Microloguswww.micrologus.it |
Il Laudario di Cortona è un manoscritto risalente a circa il 1250, ms n. 91 dell'archivio Cortonese, che raccoglie testi e musiche di alcune laudi. É a tutti gli effetti il più antico manoscritto musicale italiano con testi in lingua volgare. Nella sua prima parte costituita da 122 pagine raccoglie 45 laudi, con testo in volgare del XIII secolo, melodia sul ritornello e sulla prima strofa di ciascuna lauda (con la sola eccezione della quinta). |
Troppo perde ‘l tempo ki ben non t’ama,
Nella raccolta del manoscritto di Cortona, la tradizione attribuisce due laudi: Troppo perde 'l tempo ki ben non t'ama e Oi me lasso e freddo lo mio core, a Jacopone da Todi. Non si sa se nella sua vita si sia occupato di musica e se questa attribuzione sia autentica, tuttavia una riflessione sulla lauda medioevale non lo può assolutamente ignorare. |
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queste note sulla lauda sono dedicate alla memoria del prof. Lento Goffi, mio insegnante alle superiori, che a generazioni di studenti dell'ITIS di Brescia fece conoscere e amare la poesia. |
© realdo uberti |